domenica 3 marzo 2019

PERSONAGGI E PERSONALITA': INTERVISTA A DAVIDE SIVOLELLA

Davide Sivolella, classe 1981, è un ingegnere aerospaziale laureato al Politecnico di Torino. È uno dei massimi esperti mondiali del Programma Space Shuttle, al quale ha dedicato due saggi: “To Orbit and Back Again – How the Space Shuttle Flew in Space” (già recensito da COSMOBSERVER qui) e “The Space Shuttle Program – Technologies and Accomplishments” (in prossima recensione), entrambi scritti in inglese e editi da Springer. Attualmente vive e lavora in Gran Bretagna ed è uno dei responsabili della manutenzione straordinaria dei velivoli della compagnia aerea British Airways.
 
È una bella giornata di sole quella che fa da sfondo all’incontro con Davide Sivolella. Nell’ambito scientifico molto spesso l’esperienza e l’età vanno di pari passo. Davide è sicuramente il più giovane intervistato da COSMOBSERVER, tuttavia rappresenta un’eccellenza assoluta. A detta di alcuni astronauti ai quali abbiamo sottoposto i suoi due saggi sullo Space Shuttle, quelli scritti da Sivolella sono sembrati i più completi, corretti e comprensibili. Quello che colpisce di Davide è l’accento tipico di chi ormai pensa raramente in italiano. Infatti, come purtroppo capita sempre più spesso, ci siamo trovati di fronte all’ennesimo “cervello in fuga” da un’Italia che dopo averlo preparato e formato non lo ha accolto come meritava nel mondo del lavoro. Un peccato, visto il valore che ha successivamente dimostrato. L’intervista inizia in modo informale e rilassato.

D. Davide, raccontaci la tua storia

R. Dopo la laurea in ingegneria aerospaziale, I° e II° livello con il nuovo ordinamento, presso il Politecnico di Torino, ho cercato lavoro nell’ambito delle imprese aerospaziali. In attesa di risposta ho deciso di andare a Londra per migliorare il mio inglese.

CONTINUA A LEGGERE L'ARTICOLO QUI 

Nessun commento:

Posta un commento