Pagine

domenica 1 febbraio 2015

ADDIO AD ACHILLE JUDICA CORDIGLIA, CORAGGIOSO BANDITO DELLO SPAZIO



Era il 21 gennaio, quando sui network di informazione è stata rilanciata una notizia importante e triste per tutti gli appassionati e i curiosi di astronautica. Achille Judica Cordiglia se ne è andato per sempre. 

Achille Judica Cordiglia, insieme al fratello Giovanni Battista, sono stati le “orecchie” alle quali tutti i media degli anni ’60 si rivolgevano per avere informazioni circa le attività aerospaziali dell’ex Unione Sovietica.

Appassionati di radiocomunicazioni, da Torino, riuscivano ad intercettare le comunicazioni dei cosmonauti sovietici impegnati nei segretissimi test orbitali effettuati durante la corsa allo spazio e alla Luna che si è conclusa nel luglio del 1969 a favore degli Stati Uniti d’America.


Si deve proprio a loro, l’audio in russo di una donna che, facente parte di un equipaggio in orbita attorno alla Terra che aveva capito che non sarebbe riuscito a tornare sano e salvo sul pianeta, comunicava in modo laconico:«Questo il mondo non lo saprà mai».

Se il mondo lo ha saputo invece, è stato grazie all’ingegno e al coraggio dei due fratelli, ai quali esprimiamo la nostra gratitudine.


Sono state molte le pressioni e gli attacchi che Achille e Giovanni Battista hanno dovuto sopportare per portare avanti il loro progetto. Pressioni che li hanno portati ad essere dichiarati dalla stampa sovietica come “Banditi dello spazio”.


Sabato 21 settembre 2013,  nel Comune di San Maurizio Canavese abbiamo avuto l’opportunità di visitare una mostra a loro dedicata dal titolo “The italian side of the Moon”. Con grande curiosità ci siamo aggirati tra bacheche piene di cimeli radiofonici che, per quanto primitivi rispetto agli attuali, hanno permesso ai due studenti universitari di fare cose talmente straordinarie da ritrovarsi in una storia che ha visto coinvolti anche i servizi segreti e la stessa Nasa.

Così come scritto anche nel libro firmato dai due (1) e che ora viene riletto in modo più intenso e malinconico.

Ad Achille il nostro ringraziamento e a tutta la famiglia la vicinanza di tutta la redazione e dei lettori di The Cosmobserver. Buon viaggio “Bandito dello spazio”.

EM



(1) Banditi dell spazio – Dossier Sputnik 2, Achille e Giovanni Battista Judica Cordiglia, edizioni Vitalità, 2010

Nessun commento:

Posta un commento